Per un cristiano leggere la Bibbia è una grande motivazione, ma cosa insegna la Bibbia? In questo articolo ve lo diciamo.
Indice dei contenuti:
Cos’è la Bibbia?
La Bibbia, deriva dal greco e dal latino che significa “libro”, è composta da un insieme di libri canonici, poiché il cristianesimo e l’ebraismo sono considerati unici nella sua classe, che impartisce saggezza come ispirazione divina e riflesso della vera salvezza davanti alla fede di Gesù.
La Bibbia è l’unico testamento di amore per il vero Dio, seguendo i suoi comandamenti, i suoi messaggi dai suoi versetti e/o capitoli, ed è la registrazione del rapporto tra Dio e l’umanità come suo popolo.
Questo libro è una raccolta di diversi saggi ebrei, convocati dal Re Tolomeo II, per mettere in relazione e creare la biblioteca sulla storia del popolo di Israele, costruendo così la storia nel III secolo a.C., e quello che ora è chiamato l’Antico Testamento.
La vulgata era la Bibbia che fu scritta in ebraico e poi in greco, per poi tradurla chiamata septuaginta (LXX), per poi essere accettata come Antico Testamento e sotto la base dei suoi canoni.
Com’è progettata la Bibbia?
La Bibbia cristiana evangelica è strutturata come segue:
- 66 libri che si dividono in antico testamento e nuovo testamento.
- L’Antico Testamento è composto da 39 libri, divisi in libri poetici e storici, profeti maggiori e profeti minori.
- Il Nuovo Testamento è composto da 27 libri, che contengono libri profetici, vangeli, lettere generali, libri storici e lettere inviate dall’apostolo Paolo e dalle epistole paoline.
Che cosa insegna la Bibbia?
Deve essere chiaro che il ruolo della Bibbia è testimoniare la vita di Cristo, Egli è il centro della Bibbia, come parola viva di Dio, è la base del cristianesimo e una dimostrazione di fede assoluta.
Sappiamo che Dio è la giusta causa di tutto ciò che esiste, ciò che può osservare e toccare, l’unico che concede vita e decide quando la missione delle persone è finita, che merita di dimorare nella sua meravigliosa dimora come è il cielo e che predica la sua parola con saggezza e lealtà a ciò che legge nella Bibbia.
In alcuni versetti della Bibbia sono dei messaggi che indicano cosa Dio vuole per noi, e solo Lui farà cose meravigliose per il Suo popolo e per l’umanità:
Apocalisse 21:4
“e non ci sarà piú la morte, né cordoglio, né grido, né dolore”.
Isaia 35:6
“Allora lo zoppo salterà come un cervo”
Isaia 35:5
“Allora si apriranno gli occhi dei ciechi”
Giovanni 5:28-29
“I morti risorgeranno.”
Isaia 33:24
“Nessuno sarà malato.”
Salmo 71:16
“Ci sarà cibo per tutti.”
La Bibbia ci insegna che dobbiamo avere la migliore indole possibile di fronte alle avversità. Le situazioni che si presentano nella vita quotidiana, sono un insieme di prove che solo Dio sa che possiamo affrontare. Ma dipende da noi avere una buona attitudine, essere felici e soddisfatti. Ma se ci adattiamo a stare sotto gli insegnamenti della Bibbia tutto sarà più semplice.
Tutte le domande trovano risposta nella Bibbia. Ci insegna, ci conforta e guida tutto ciò che ci viene presentato nella vita. Dio nutrirà tutti noi, con amore e misericordia, proprio come si nutrono gli uccelli.
Il tema centrale che la Bibbia insegna è Gesù. Si basa sulla sua vita, sul suo esempio, colui che pur conoscendo il suo destino, ha predicato la sua parola, con amore, pace e bontà nei confronti dei suoi seguaci. Infatti, fino alla fine ha perdonato i suoi nemici, e ha chiesto perdono per coloro che non sapevano cosa stavano facendo.
Imparare i messaggi che la Bibbia ci mostra
La Bibbia ci insegna che Dio è l’amore che proviamo per tutti quelli che ci circondano, è il bene verso gli altri, anche se non riceviamo nulla in cambio. La Bibbia è perdonare i nemici, è saper affrontare le situazioni dall’amore e comprendere le parole sacre.
Grazie a questo, nomineremo alcuni messaggi dell’apprendimento specifico che la Bibbia ci porta;
- Agisci nel giusto: I 10 comandamenti devono essere presi in considerazione il più possibile. Questo è il quadro della piena obbedienza al Padre celeste. Questo sarà l’inizio degli insegnamenti della Bibbia. Nel Nuovo Testamento Gesù non insegna che è sufficiente rafforzare lo spirito, fare del bene ed essere contento di obbedire a Dio. Un esempio esatto di questo apprendimento è la vita e l’opera di San Giuseppe.
- Rispetto e sottomissione: C’è una piccola differenza tra queste due virtù. Non tutto è disposto ad arrendersi a Dio, le autorità hanno lo scopo di far rispettare le regole. Questo non significa che dovremmo essere sottomessi o lasciarci sottomettere davanti ad essa, così accade con la parola di Dio. La differenza è che Dio merita sottomissione, rispetto, ammirazione e riverenza.
- Essere umili nelle azioni e nelle parole: umiliandoci davanti a Dio Padre celeste, siamo obbedienti, sinceri nel cuore e nello spirito, stiamo abbandonando i peccati, con umiltà, facendo diventare l’ira un alleato per predicare con forza, è uno strumento chiave per far progredire gli insegnamenti della Bibbia.
- Coltivare e raccogliere: È importante ricordare che uno degli insegnamenti della Bibbia sta nel sapere che ciò che coltiviamo è ciò che raccoglieremo. Se ciò che diamo ai nostri simili sono cose negative, come l’egoismo e l’ingratitudine, tra l’altro, non raccoglieremo nulla di buono. Se, d’altra parte, raccogli cose buone come gioia, gratitudine, positività, saremo circondati da persone in armonia con gli insegnamenti della Bibbia.
- Risoluzione dei conflitti: per essere in pace con tutto ciò che ci circonda, questo apprendimento è fondamentale per rispettare i comandamenti della Bibbia. Infatti, se si crede che qualcuno abbia fatto qualcosa di sbagliato, o che non avesse ragione su ciò che pensa sia giusto, è meglio chiamare quella persona e spiegare con calma che sta sbagliando. La Bibbia ci insegna a stare in pace con chi ci circonda, ricordando che siamo un riflesso di ciò che siamo dentro.