Preghiera contro la guerra: Signore Dio di pace, ascolta la nostra supplica!
Un tempo una delle repubbliche più fertili dell’Unione Sovietica, l’Ucraina, era un importante produttore di grano europeo e una fonte primaria di minerali come carbone e ferro. Il ricco suolo nero del paese ha generato oltre il 25% della produzione agricola sovietica. Da quando ha ottenuto l’indipendenza nel 1991, la nazione ha lottato per sfruttare il suo potenziale economico e rimane in gran parte dipendente dalla Russia per il petrolio e il gas. E mentre l’Ucraina è diventata un misto di etnie, tradizioni e costumi, gli ucraini continuano a essere un popolo molto ospitale.
Con la tensione alle stelle per la guerra, l’Associazione Nazionale degli Evangelici si unisce nella preghiera per la pace e la libertà sia in Ucraina che in Russia.
Gli evangelici si impegnano a promuovere la pace giusta e a frenare la violenza, e crediamo che questa preghiera contro la guerra possa cambiare il corso della storia. La guerra tra Russia e Ucraina avrà conseguenze catastrofiche per entrambi i paesi, con tragiche perdite di vite umane, sfollamenti di massa di civili e ulteriore limitazione della libertà religiosa e dei diritti umani.
Preghiera per la guerra in Ucraina:
Signore Dio di pace, ascolta la nostra supplica! Abbiamo provato tante volte e per tanti anni a risolvere i nostri conflitti con le nostre forze e anche con le nostre armi; tanti momenti di ostilità e di oscurità; tanto sangue versato; tante vite spezzate; tante speranze seppellite… Ma i nostri sforzi sono stati vani.
Ora, Signore, aiutaci Tu! Donaci Tu la pace, insegnaci Tu la pace, guidaci Tu verso la pace. Apri i nostri occhi e i nostri cuori e donaci il coraggio di dire: “mai più la guerra!”; “con la guerra tutto è distrutto!”.
Infondi in noi il coraggio di compiere gesti concreti per costruire la pace. Signore, Dio di Abramo e dei Profeti, Dio Amore che ci hai creati e ci chiami a vivere da fratelli, donaci la forza per essere ogni giorno artigiani della pace; donaci la capacità di guardare con benevolenza tutti i fratelli che incontriamo sul nostro cammino.
Rendici disponibili ad ascoltare il grido dei nostri cittadini che ci chiedono di trasformare le nostre armi in strumenti di pace, le nostre paure in fiducia e le nostre tensioni in perdono.
Tieni accesa in noi la fiamma della speranza per compiere con paziente perseveranza scelte di dialogo e di riconciliazione, perché vinca finalmente la pace; e che dal cuore di ogni uomo siano bandite queste parole: divisione, odio, guerra!
Signore, disarma la lingua e le mani, rinnova i cuori e le menti, perché la parola che ci fa incontrare sia sempre “fratello”, e lo stile della nostra vita diventi: shalom, pace, salam!
Amen